Tubogas semilavorati- cosa sono

Tubogas semilavorati: cosa sono

Tubogas semilavorati: cosa sono

I tubogas semilavorati sono una particolare lavorazione dei bracciali, in realtà questa tipologia di bracciale affonda la sua storia ai tempi dei romani, che avvolgevano un filo avvolto molte volte su se stesso avvicinando molto le spire formate in maniera tale da assomigliare ad un tubo gas come lo conosciamo oggi.

Questo bracciale primordiale con filo molto flessibile poteva essere posto in qualunque posto del braccio, cioè a qualunque altezza.

Le tecniche di oggi per tubogas semilavorati

Oggigiorno la lavorazione di tubogas semilavorati si è perfezionata e per questi oggetti il lavoro è assolutamente artigianale e consiste nel ricavare da lastre già formate lunghi fili che possono essere di metallo prezioso come l’oro, l’argento.

I fili ottenuti vengono fatti passare attraverso una trafila che li foggia a forma di “U” ad angoli retti, due di queste U vengono a loro volta accoppiate, l’una capovolta rispetto all’altra e ben incastrate, così i due fili accoppiati vengono fatti avvolgere intorno ad una forma che sia di legno e di acciaio o di cera sino alla lunghezza desiderata.

La forma del tubogas

La forma del tubogas può assumere la geometria che sia tonda, quadra oppure triangolare retta, insomma può assumere tutte le forme chiuse che siano almeno in numero di tre anche perché più lati sono coinvolti meno flessibile è il tubo e più difficoltosa è la lavorazione.

Chiaramente la flessibilità massima è quella del tubolare tondo, proprio come il tubo del gas; e ancora anche lo spessore gioca un ruolo importante sulla flessibilità in quanto tanto è più piccolo tanto meno definiti risulteranno gli angoli.

È questo il motivo per il quale in gioielleria le forme più usate sono quelle tonde, mezzo tonde, triangolari e quadrate.

Questa tecnica è secolare e invariata, esclusivamente fatta a mano, al massimo l’aiuto è fornito da un motorino che fa girare l’asse su cui avvolgere i fili che formeranno il tubo.

Altri interessanti utilizzi

Il tubogas è servito anche per ornare sia collane che bracciali di manifattura francese di inizio ‘900; è stato molto usato nella forma quadra impiegata nella realizzazione di cinturini di orologi.

Negli anni 70 questa tecnica raggiunge il massimo della notorietà perché molto utilizzata da un famoso marchio italiano di alta gioielleria.

Questo marchio con le sue produzioni di fatto ha di molto valorizzato questo tipo di lavorazione, facendo divenire il tubo gas protagonista di molte collezioni comprensive di gioielli come anelli, orecchini, bracciali, collane e una vasta gamma di orologi, dove il tubo gas diventa bracciale, cioè orologio incastonato nel bracciale divenendo un gioiello.

Dove trovare qualità e tradizione?

La produzione del tubogas trova terreno fertile, ai tempi degli anni del boom economico, in special modo ad Arezzo e Vicenza, distretti famosi di oreficeria italiana, ma anche in altre città d’Italia vengono sviluppati design e modelli in tubo gas, con lo sviluppo di molti modelli originali.

Il tubo gas è molto usato anche per l’ornamento di pietre preziose rendendogli così la dignità di gioiello.

In Firenze si è realizzato l’unione di pezzi di tubo gas in oro intervallato con pezzi di canna in argento a sua volta ricoperto da meravigliosi smalti e disegni.

Oggi la moda corrente ha abbandonato la scelta dello smalto sul tubo di gas, in un certo senso il prodotto pur essendo di antica provenienza e così le varie forme che assume, o i colori trova la sua modernità assecondando le tendenze che i tempi e ka moda impongono.

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