Tipologia di catene: ecco le 9 catene più conosciute
In questo articolo scoprirai le varie tipologia di catene esistenti sul mercato, continua a leggere!
– Catena a corda
Una catena a corda è formata da maglie che vengono intrecciate tra di loro per formare una catena che visivamente produce un effetto ottico da assomigliare a una fune, da cui assume il termine corda.
I design creatori di gioielli si sono cimentati a inventare e creare versioni e modelli con più intrecci o più complesse della catena a corda.
La lavorazione per la sua composizione è molto delicata e può essere composta in varie dimensioni, anche molto grandi per essere indossata in occasioni particolari ed essere sfoggiata diventandone l’attrazione principale.
– Catena a rolò
Una catena rolò è formata da una serie di maglie a forma cubica.
È fatta utilizzando in origine un semilavorato a filo tondo che viene appiattito e rimodellato per formare dei cubetti.
Questi piccoli elementi cubici sono poi connessi tra di loro così da realizzare una catena che risulta resistente e dall’aspetto levigato.
La rolò è una buonissima scelta se si vuole aggiungere dei pendenti con forma allargata.
– Catena a serpente – a coda di topo
È una tipologia di catene più usate dai giovani e si presta a una miriade di applicazioni. Anche i gioiellieri ne fanno molta richiesta ai realizzatori di semilavorati, infatti la utilizzano sia come catena a sé stante sia in abbinamento con un pendente.
È costituita da piccole placche curve, leggere, che vengono intrecciate finemente con maglie sottili tali da formare un unico continuo.
La sua superficie è liscia, all’apparenza la catena sembra chiusa, in realtà è molto flessibile, il mercato offre una vasta opzione di scelte per spessori e lunghezze, sia con pendente, sia senza.
– Tipologia di catene a filo
La catena a filo è quella tradizionale a maglie che tutti conoscono.
È conosciuta per le sue maglie ovali, uniformi e tutte simili nella costruzione, collegate tra di loro per la sua formazione che in effetti costituisce la classica catenina.
Moltissime sono le versioni che il mercato propone, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
– Catena in maglia barbazzale
La catena in maglia barbazzale è costituta da maglie appiattite e poi insieme attorcigliate per formare la catena.
La catena a maglia barbazzale si trova in molte comuni catenine con spessori di circa 1 mm, ma se ne trovano anche di più spesse, fino a quelle molto vistose.
Molto richiesta e ammirata è anche la catena tagliata con diamante con anelli sfaccettati, la sua rifinitura è raffinata e professionale, affidata a orafi di grande esperienza.
– Catena figaro
È una catena derivante dal filo le cui maglie sono appiattite e di dimensioni non uniformi.
Si nota che presenta due o tre maglie più corte delle altre e separate da maglie di maggiore lunghezza, è disponibile in molte dimensioni e in vari spessori.
– Collana a sfere
La collana a sfere è composta da piccole sfere di metallo prezioso tutte identiche per forma e dimensioni.
Le sfere sono tra di loro collegate con del filo di metallo, le sfere risultano cave con due piccoli buchi su lati opposti per il passaggio del filo di assemblaggio.
Può essere abbinata a piccoli ciondoli, le catene a sfera sono anche usati come pendenti.
– Catena forzatina
È una catena delicata a maglie piccole e sottili di forma ovale.
La forzatina è una scelta eccellente per collane con ciondoli o delicati e leggeri pendenti.
– Catena belcher
La catena belcher in pratica è una variante della catena rolò, ossia le sue maglie formno la lettera D con lati larghi e forma e dimensioni uniformi.
La catena belcher è molto richiesta e ha dalla sua l’ottimo rapporto tra qualità e prezzo oltre ad essere disponibile in vari dimensioni e leghe.