Arte dell’oreficeria: che cos’è e chi è l’orefice
Per definizione l’orafo, o orefice, colui che esprime l’arte dell’oreficeria, è di diritto inserito nella categoria degli artigiani, essi realizzano gioielli per qualsiasi ornamento delle persone che li indossano nei punti ove sono destinati, anelli, orecchini, collane, bracciali.
Questi gioielli sono principalmente costituiti lavorando diversi materiali preziosi o metalli preziosi, soprattutto oro, argento, platino, ma gli artigiani riescono a lavorare creando gioielli anche un materiale come l’acciaio, lavorano con sicurezza pietre preziose come i diamanti, i rubini, i zaffiri, gli smeraldi, forgiano pietre dure, incastonano perle e ottengono dei capolavori anche con il corallo, il legno, persino con materiale plastico.
Attività dell’orafo
Come già accennato la mansione principale dell’orafo è quella di dare vita alla produzione di gioielli; l’artigiano orafo li realizza sia su incarico di altre persone o gioiellerie, sia come propria produzione su propria iniziativa e progettazione creativa.
Infatti alla base di ogni idea c’è sempre un modello frutto del pensiero umano, che, può essere trasferito su carta con disegni che lo rendono visibile da diverse angolazioni!
Quindi l’artigiano orafo inizialmente è portato a riprodurre l’idea confezionando dei prototipi in materiali poveri come la cera, le resine o metalli non preziosi perché ne verifichi la fattibilità.
L’importanza dell’opera dell’orafo
I tempi moderni hanno alquanto velocizzato queste procedure, le stampanti in 3D in pochi minuti rendono reale la rappresentazione dei prototipi disegnati.
Però l’opera dell’orafo ridiviene indispensabile nella scelta dei materiali preziosi con cui vanno fatte le creazioni, nella scelta delle pietre preziose o delle gemme da applicare alle collane, ai bracciali, alle vere, alle catenine, ai ciondoli e a tutte le altre produzioni afferenti la gioielleria e le collezioni che le case di vendita di preziosi acquistano o che commissionano.
La scelta dei materiali preziosi
La fase della scelta dei preziosi materiali da lavorare è un momento cruciale da cui dipende tutta la futura produzione, le scelte in questo campo sono sempre delicate e devono essere ben ponderate; la verifica della qualità e il riconoscere l’autenticità dei materiali sono le prime due imprescindibili preoccupazioni che devono essere effettuate per evitare di acquistare oro o argento che non siano puri o pietre preziose che potrebbero rivelarsi dei falsi o persino delle imitazioni, quindi è indifferibile che siano sempre effettuate le giuste analisi per ogni materiale.
A chi non è capitato di notare da un qualunque orafo artigiano, sul suo bancone a bottega, l lente di ingrandimento e la bilancia di precisione, ma anche il vecchio microscopio per verificare la purezza delle gemme; oggi la tecnologia è più avanzata con strumenti moderni e di alta precisione ma le procedure sono sempre quelle, anzi oggi si eseguono, a maggior tutela, molte più analisi chimiche in laboratori specializzati che certificano sia l composizione di un metallo prezioso sia eventuali impurità delle leghe.
Gli ultimi passaggi nell’arte dell’oreficeria
Di seguito all’approvazione dell’idea e definiti tutti i particolari e scelta dei metalli e materiali preziosi occorrenti, l’orafo può finalmente dedicarsi alla sua passione, la creazione del gioiello; adopera le tecniche che sono il suo vero patrimonio artistico come la fusione, la cera persa, la microfusione, le colate negli stampi in gesso con forma trasferita dal modello in cera che l’orafo ha precedentemente realizzato.
Il gioiello in metallo prezioso richiede altre specifiche lavorazioni prima che sia effettivamente assemblato e finito: la lisciatura, le saldature, le incastonature nel caso si usino pietre preziose su supporto in metallo prezioso.
E ancora lavorazioni come la lucidatura, la smaltatura, la doratura, l’argentatura, la rodiatura, tutto ciò in funzione del progetto e delle sue previsioni.
L’orafo è anche colui che ripara i gioielli, colui che è in grado di modificarli e di manutenerli con arte e maestria.
