Palladio: evoluzione Stilistica e Tecnologica del Mercato Orafo?

Palladio: evoluzione Stilistica e Tecnologica del Mercato Orafo?

Palladio: evoluzione Stilistica e Tecnologica del Mercato Orafo?

Penso che molte persone non abbiamo mai sentito parlare di questo metallo, il Palladio, ma sono certo che la maggior parte non sapessero che si potesse utilizzare per la creazione e la realizzazione di pezzi di gioielleria e quindi che è un metallo prezioso.

La domanda che ci poniamo è se è un metallo che si lascia lavorare come gli altri metalli preziosi come l’oro e l’argento e quindi creare effetti nuovi trasferiti su gioielli lavorati con il palladio.

Il gruppo dei platinoidi

Questo metallo appartiene al gruppo dei “platinoidi” e può rinvenire allo stato libero o in lega con altri metalli; è rintracciabile nei depositi alluvionali di Russia, in Africa e in Australia, ma anche nelle Americhe, ad ogni buon conto la maggiore produzione di palladio si ottiene in Sud Africa con la sua estrazione come sottoprodotto della lavorazione per raffinazione del nichel.

La sua scoperta risale ai primissimi anni dell’800 e deve il suo nome ad un asteroide “Pallade”, che fu scoperto pochi anni prima.

L’industria lo utilizza nell’assemblaggio delle marmitte catalitiche delle automobili, in special modo per le auto a con motori a trazione diesel, così come il platino, ma la scelta è sempre funzione delle oscillazioni di prezzo che il mercato dei metalli rileva.

Inoltre è pure usato nei sistemi di commutazione adoperati per le per le telecomunicazioni; è usato nelle candele che utilizzano i motori aeronautici; nelle costose leghe odontoiatriche; nella costruzione di determinati strumenti chirurgici; nei circuiti dei televisori, dei calcolatori e dei telefonini; ma anche l’industria del petrolio quella chimica (PTA e PET) e l’industria farmaceutica ne fanno un largo uso.

Uso del palladio in gioielleria

Il palladio in gioielleria è usato prevalentemente in lega abbinato all’oro bianco, ma negli ultimi tempi i campi d’impiego si stanno ampliando ad esempio con delle applicazioni come le casse d’orologio, per il conio di alcune monete e per materiale da rivestimento.

Gli esperti del settore dei metalli preziosi sono convinti che il palladio, oltre ad essere riconosciuto come utile nelle leghe di platino o di oro bianco, possiede la capacità di evolversi in termini stilistici e tecnologici conquistando un proprio mercato di nicchia.

Non è un segreto che l’interesse verso questo metallo sia sempre crescente a livello mondiale, dimostrato dagli interventi che in vari simposi ne certificano il richiamo e il valore.

Già da subito i principali mercati mondiali hanno esternato l’interesse per il suo l’impiego, aprendo le porte a nuove possibilità e applicazioni.

Ci si chiede perché questo crescente interesse per questo metallo per uso orafo, come prima risposta è già stata data, è un metallo prezioso, fisicamente ha peso specifico inferiore all’oro e al platino, circa la metà.

Questi aspetti unitamente ai crescenti costi della materia prima, insieme alla certezza che il palladio somiglia molto da vicino, in senso estetico, al platino, hanno fatto considerare all’industria dei gioielli che la realizzazione di orologi e gioielli di alta gamma con leghe di questo metallo è conveniente e contemporaneamente di stile.

I semilavorati in palladio

Il palladio è un metallo che come già accennato può lavorarsi sia allo stato puro sia in lega con altri metalli.

Il peso specifico del palladio è simile a quello dell’argento e quindi si è rivelato un elemento molto utile per la realizzazione di opere e pezzi di valore nell’industria orafa, non solo, la lega in palladio mantiene capacità estetiche che ben si sposano a quelle precipue dl metallo con cui si lega.

La realizzazione di semilavorati in palladio puro consistono in pezzi di altissima qualità e precisione, la produzione spazia in casse di orologio, in pezzi coniati, in piattine, in trafilati a disegno, in dischi, in lastre, in nastri, in tubi, in tranciati di varia dimensione e di vari formati.

Torna in alto

×